Capacità di giudizio: cosa decido io e cosa decide il mio curatore?
Capacità di discernimento, diritti civili e diritti personali.
È capace di discernimento, qualunque persona che non sia priva della capacità di agire ragionevolmente (Codice civile svizzero, art. 16). La capacità di giudizio non può essere generalizzata e deve essere valutata in base alla situazione. In genere si presume che una persona sia in grado di giudicare quanto concerne il proprio corpo e la propria sessualità. Il contrario deve essere dimostrato e giustificato.
Una persona che ha raggiunto la maggiore età ed è in grado di discernere ha l’esercizio dei diritti civili (CC art. 13). Chiunque abbia l’esercizion die diritti civili ha la capacità di acquistare diritti e di contrarre obbligazioni con atti propri, attraverso le proprie azioni. (CC art.12)
Le persone incapaci di discernimento, i minorenni e le persone sotto curatela generale non hanno l’esercizio dei diritti civili. (CC art.17)
Molte persone con disabilità che hanno raggiunto la maggiore età sono considerate parzialmente o completamente incapaci di discernimento e quindi non possono esercitare i propri diritti civili. Per queste persone sono previste misure di protezione nell'ambito della legge sulla protezione degli adulti, come ad esempio diverse curatele graduali.
I diritti strettamente personali sono menzionati nel Codice Civile all’Art. 19c. Si tratta di diritti della personalità sui quali un curatore/un rappresentante legale può decidere per delega solo se esiste una base giuridica per farlo. Un curatore non può prendere decisioni suIidiritti strettamente personali assoluti (cioè quelli non soggetti a rappresentanza). Tuttavia, non esiste una spiegazione legale di quali siano questi diritti. I diritti più personali derivano dalla dottrina e dalla giurisprudenza.
I diritti più personali rilevanti per questo ambito sono il vivere la propria sessualità, la scelta del partner (sessuale) e il fidanzamento, la registrazione delle unioni, il matrimonio e la formazione (e lo scioglimento) della famiglia e il riconoscimento della paternità. Nel contesto della salute sessuale, è rilevante anche il diritto strettamente personale di autodeterminazione nelle decisioni in merito a interventi medici senza scopo curativo, ad esempio gli interventi ginecologici. È inoltre necessario rispettare la legge sulla sterilizzazione e la Convenzione sui diritti umani e la biomedicina.
Nel caso di diritti strettamente personali assoluti, è esclusa qualsiasi rappresentanza, sia nel caso di persone capaci di giudizio che di persone incapaci di giudizio. Il o la rappresentante legale non ha competenze in questo ambito e può intervenire in una coppia o nella maniera in cui una persona vive la propria sessualità vissuta solamente se i limiti legali vengono superati intraprendendo un'azione legale (ad esempio una denuncia penale), ad esempio in caso di messa in pericolo, abuso o se le norme del diritto penale vengono disattese.
Fonte: Concetto sessuale dell'Associazione Cerebral Svizzera
Ulteriori link